La Regione Toscana lancia un nuovo bando per attrarre investimenti esteri

Far crescere gli investimenti stranieri in ricerca, sviluppo e innovazione in Toscana: è questo l’obiettivo del nuovo bando da 10 milioni di euro della Regione Toscana.

Lo scopo è quello di stimolare la nascita o lo sviluppo delle attività innovative nella nostra regione in vari ambiti: dall’Intelligenza artificiale alla transizione energetica, dalla sostenibilità ambientale alla ricerca e sviluppo di nuove terapie o dispositivi medici sino all’innovazione di processo e prodotto in vari altri settori.

Destinatarie del bando sono le medie-grandi imprese a capitale estero, cioè le aziende in cui l’investitore straniero possiede almeno il 10% delle azioni ordinarie, in partnership con almeno una PMI locale.

Attualmente la Toscana è una delle regioni europee di medie dimensioni più attrattive per gli investimenti dall’estero, con quasi 3.000 unità locali di aziende multinazionali (il 6,2% del dato nazionale) per oltre 80mila lavoratori.

Le risorse provengono per la prima volta dai fondi strutturali della UEPR FESR Toscana 2021-2027 – di cui il bando rappresenta una delle 3 misure strategiche. I progetti che verranno presentati a sportello potranno avere un valore compreso fra 1,5 e 3 milioni di euro ed una durata di 12 mesi. Il contributo erogato ai soggetti ammissibili al bando sarà in conto capitale, con una forbice compresa tra il 25 e l’80% in base alla tipologia di beneficiario.

Le domande potranno essere presentate da settembre 2024 sul portale di Sviluppo Toscana fino all’esaurimento delle risorse disponibili.

Approfondisci

Articoli correlati

Webinar sulla Certificazione Agroalimentare: un’opportunità per le aziende del settore

Asta pubblica per la vendita di immobili nel comune di Grosseto

Giovani Agricoltori: al via il bando della Regione toscana per l’avviamento di nuove imprese

Il 9 settembre un webinar di presentazione del nuovo bando per attrarre investimenti esteri della Regione Toscana

Fondi FESR 2021-2027: a Firenze un incontro per promuovere i nuovi bandi regionali

La Regione Toscana lancia un nuovo bando per attrarre investimenti esteri

Contattaci

Una città accessibile alle grandi aree urbane

La città di Grosseto si colloca sull’asse viario Roma-Livorno ed è collegata alle grandi aree urbane di Siena e Firenze tramite la E78.

Per quanto riguarda l’asse Roma-Livorno (la cosiddetta Tirrenica) il Governo italiano ha annunciato che nel 2025 inizieranno i lavori per il potenziamento e la messa in sicurezza di uno degli assi viari principali del territorio, con la previsione tra l’altro dell’adeguamento del tratto Grosseto sud-San Pietro in Palazzi e del tratto centrale da Ansedonia a Grosseto.

Per quanto riguarda il collegamento Siena-Grosseto sono in corso i lavori di adeguamento a quattro corsie della E78 .
L’intervento riguarda in particolare un tratto di circa 11,8 km e interessa i comuni di Sovicille, Murlo e Monticiano.

I lavori, per un investimento complessivo di 195 milioni di euro, consistono nell’adeguamento a quattro corsie della SS223 “di Paganico” mediante la costruzione di una nuova carreggiata in affiancamento all’esistente.

Grosseto è inoltre dotata di un aeroporto civile (Grosseto Airport-Seam Spa), che al momento svolge servizio per voli privati, con un traffico charter molto sostenuto, pari a circa 1500 voli charter l’anno per visite business e turistiche.

Aeroporti

Fiumicino

Aeroporto Leonardo da Vinci di Roma Fiumicino a 170 Km

Pisa

Aeroporto Galileo Galilei di Pisa a 155 Km

Firenze

Aeroporto Amerigo Vespucci di Firenze a 155 Km

Porti

Civitavecchia

Porto di Civitavecchia a 109 Km
(per Corsica, Sardegna, Sicilia, e Isola di Capraia)

Livorno

Porto di Piombino a 73 Km
(per Isola d’Elba, Isola di Pianosa, Sardegna, e Corsica)

Ferrovie

Grosseto-Roma

2 ore

Grosseto-Pisa

1 ora e 30 minuti

Strade

E80

Grosseto-Roma, Grosseto-Sarzana

SS223

Grosseto-Siena